
Italiano FISD ad Ornina: la matematica assegna più titoli e Fugazza lo prenota
Quarta prova di Campionato Italiano per le categorie FISD ad Ornina (Arezzo) ospiti di Andrea Lapini, instancabile e capace organizzatore di gare nelle sue terre sotto l’effige del Casentino Racing Cart’s: un bravo e sempre cordiale capitano di una squadra che funziona ottimamente ma anche un pilota che ha allevato i figli a pane e speed down e i due rampolli lo stanno ripagando con eccellenti risultati sportivi.
Il weekend del 2 e 3 settembre ha visto riaprire ufficialmente le ostilità ai massimi livelli sportivi dopo la pausa agostana ed ha assegnato in anticipo diversi podi tricolori 2017.
Buona l’organizzazione dell’evento nazionale che non ha registrato intoppi nonostante il record di incidenti fortunatamente con danni solo materiali; molto apprezzata da tutti la cordialità e l’ospitalità che ha contribuito a rendere l’atmosfera particolarmente positiva.
Il percorso di gara si rivela da subito molto impegnativo e caratteristico: la tortuosità, le curve “simili ma diverse”, una discreta velocità media e con punte massime intorno agli 85km/h; ciò che però davvero ha fatto la differenza nei risultati sportivi è stata la forte difficoltà dei piloti a memorizzare rapidamente le oltre 25 curve di un tracciato di poco meno di 2 km e sconosciuto ai più.
Ma vediamo com’è andata:
nella C3/Speedcar (fino a 18 anni) la medaglia di Bronzo continentale Giulio Soldati chiude le ostilità contro Lorenzo Pompignoli e si aggiudica il titolo 2017, una sfida tutta romagnola che ha fatto crescere molto quest’anno entrambi i nostri piloti: infatti, se fondessimo le classifiche delle categorie C3 e C4 vedremmo Giulio arrampicarsi fino ad un brillante 5° posto della classe superiore.
La C4/Speedcar rimanda a Capo di Ponte l’assegnazione dell’intero podio tricolore che pare appannaggio esclusivo degli attuali primi tre leader della classifica generale e con i bolzanini Spitaler e Meraner pronti a raccogliere eventuali imprevisti dei pretendenti; un irresistibile Giancarlo Fugazza bissa la vittoria di Narni e allunga sugli esperti e sempre pericolosi Matteo Girelli e Marcello Podavini, il trio che si giocherà in terra bresciana il titolo: Matteo contiene il distacco entro i due secondi e mezzo dalla nuova stella della categoria e sale sul terzo gradino mentre è da dimenticare la prestazione del campione Europeo in carica che non riesce ad ottenere buoni tempi a causa di incidenti sia nella seconda che nella terza manche e scivolando così in zone della classifica a lui sconosciute.
La vera novità nella Speedcar è però il giovane pilota locale Emanuele Lapini: sicuramente avvantaggiato dalla conoscenza di un percorso insidioso e difficilmente memorizzabile, si piazza al secondo posto seppur buttando alle ortiche la seconda discesa, a dimostrazione che oltre ad essere veloce è anche in grado di gestire le tensioni psicologiche che affiorano quando qualcosa va storto.
Si conferma costante e veloce il bolzanino Meraner che conquista la quarta posizione.
Da segnalare i buoni risultati dell’ex ultra-dominatore della categoria N8 Michele Mattioli (5°) e del parmense Paolo Ferrari (6°) a suo agio su di un percorso di sapore rallistico, una specialità automobilistica che lo ha visto protagonista negli anni 80/90 con risultati lusinghieri
per Emanuele Lapini uno splendido secondo posto Giancarlo Fugazza nuovo leader della C4
Ancora sul gradino più altro il fresco campione Europeo della categoria C6/Bobcar Pietro Nelli di nuovo “navigato” da Nicola Rossi dopo la parentesi continentale con Stefano Berti: con Ornina sono a 3 vittorie e un secondo posto su 4 gare che valgono l’assegnazione anticipata del titolo Italiano 2017; complimenti a Pietro che ad Ornina rifila quasi 4 secondi agli sfavillanti toscani Ammazzini-Berrettini e Mori-Franchi i quali salgono a pieno merito sul secondo e terzo gradino del podio casentinese.
In difficoltà Chiarini-Rossi e Rossi-Righetti che non entrano mai nella bagarre per i primi posti.
Ammazzini-Berrettini sul secondo gradino nella C6
La categoria C7/Carrioli vede presente solamente la coppia senese Somigli-Petrelli (nella foto) in quanto l’equipaggio Bravin-Dozzi vede ciclici problemi fisici del frenatore a seguito del grave incidente occorsogli in Belgio nel 2016.
Nella C8/Kart il “marziano” Giuliano Targhetti con la gara di Ornina fa poker e chiude in anticipo il campionato nazionale 2017: l’unico pilota che gli riesce a tenere testa in termini cronometrici è il toscano Massimiliano Guidi che nella terza manche paga solo 32 centesimi di ritardo dal portacolori del Team Missili Malegno e che ora, in classifica generale, segue il già campione 2017; la classifica di Ornina rispecchia quella generale, con Fabio Aries ottimo terzo e talmente vicino nel punteggio al portacolori della Tosco Racing da sognarne il sorpasso nell’ultima gara di Capo di Ponte del 16 e 17 settembre.
Da segnalare l’eccellente risultato di Claudio “Tibi” Serioli che finisce quarto e addirittura nello stesso secondo cronometrico di Aries.
Claudio “Tibi” Serioli ad un soffio dal podio C8
La categoria N5k/Kart tradizionale, la più numerosa come lo è solitamente con 23 piloti, dimostra tutta la sua effervescenza e la sua forte competitività racchiudendo, a fine gara, i primi tre piloti della classifica generale in un range di 10 punti: fuoco alle polveri a Capo di Ponte per il rush finale.
Nella lotta aretina tra i giganti della categoria, il bresciano campione in carica Elia Giorgi, il bolognese Massimo Balestri e il forlivese Maurizio Cristofanetti, si inserisce inaspettatamente il bravissimo portacolori del team organizzatore Andrea Fani che rifila oltre due secondi a Cristofanetti, oltre cinque a Balestri e a Giorgi come a ribadire che forse anche la buona conoscenza del percorso ha pesato ben di più che in altre gare.
Onore comunque ad Andrea Fani (nella foto) per l’impeccabile gara e complimenti per lo splendido risultato.
Sul secondo gradino sale dunque Maurizio Cristofanetti e completa il podio Massimo Balestri e con un altro brillante pilota locale, Lucio Manneschi, a completare il primo quartetto: nell’ultima gara in territorio lombardo ne “vedremo delle belle” in questa categoria con il titolo che sarà giocato in una partita a tre Giorgi/Balestri/Cristofanetti e con Sauro Donini buon quarto e molto determinato a tentare di salire sul podio 2017.
La C9/Kart junior (da 6 a 15 anni d’età) porta una piacevolissima iniezione di fiducia per il futuro di questa emozionante disciplina: presenti ben otto giovani drivers e il debutto sulla scena nazionale di tre toscani in erba a rafforzare la tendenza che vede intere famiglie praticare lo stesso sport: sono i figli d’arte Tommaso Franchi, Noemi Franchi e Rebecca Ammazzini.
Per quanto riguarda la gara nulla da fare per gli altri pretendenti di fronte ad un irresistibile Luca Tosini che stacca decisamente la vicecampionessa europea Luna Gori e il leader continentale Luca Patisso: quarto la medaglia di bronzo europea Stefano Lapini seguito da Tommaso Franchi, Marco Aries, Noemi Franchi e Rebecca Ammazzini.
Viù ha dimostrato in modo evidente la bontà della scuola istituita da FICS per i piloti Junior grazie a due tutor fuoriclasse come Fabio Aries e “Spartak” Targhetti che hanno portato tre “pilotini” italiani sul podio europeo.
Luca Tosini si aggiudica con pieno merito il titolo di Campione Italiano con una gara di anticipo.
Tommaso Franchi Noemi Franchi Rebecca Ammazzini
Per quanto attiene la classe più chiassosa, la C10/Skeleton pesa l’assenza dello spumeggiante Sergio Gori, oggi alla guida di un N5k, e la vittoria è appannaggio di Roberto Crescini, medaglia d’Oro a Viù, davvero determinato ed aggressivo in terra toscana: il “Generale” stacca di quattro secondi il toscano Emanuele Patisso e di ben otto il bronzo continentale Massimo Locatelli.
Ottima la regia sportiva dell’Ispettore Di Gara Alessandro Nocentini e con il DDG Andrea Lapini sempre prontissimo a risolvere le diverse problematiche organizzative.
Arrivederci a Capo di Ponte, in provincia di Brescia per l’assegnazione degli ultimi titoli in palio e poi tutti alla finale del T.I.C. ad Avenale di Cingoli (Mc) del 30.9 e dell’1.10 ospiti del cordialissimo Maurizio Dottori e del suo team Speeddown Marche.
Yellow Pilot
Foto “L’Abusiva”
5.9.2017